Prima sconfitta in campionato per il Napoli: a San Siro vince il Milan
a cura di Ciro Kevin Ianuale
Arriva a Milano la prima battuta d’arresto stagionale per il Napoli. Una sconfitta che pesa, anche perché il Milan, senza impegni europei, si concentra esclusivamente sul campionato e può diventare a tutti gli effetti una seria candidata allo scudetto. Finisce 2-1 una delle sfide più affascinanti della Serie A, con i rossoneri bravi e cinici nello sfruttare quasi tutte le occasioni concesse dagli azzurri.
Conte si trova ad affrontare una vera e propria emergenza: fuori i pilastri difensivi Rrahmani, Bongiorno e Buongiorno, tutti infortunati, oltre a Spinazzola e Olivera. Una situazione che sfiora la maledizione. Nonostante ciò, il tecnico non rinuncia al suo 4-1-4-1, lasciando invariato il centrocampo e l’attacco, mentre in difesa lancia dal primo minuto Gutierrez ed è costretto a inventare la coppia centrale formata da Marianucci e Juan Jesus.
Il Milan parte subito forte e dopo appena due minuti Pulisic beffa Marianucci con una finta: il difensore prova a fermarlo in scivolata ma non trova il pallone, il cross attraversa l’area e, con Jesus fuori posizione, Saelemaekers insacca l’1-0. Napoli ancora freddo, con una retroguardia improvvisata, e lo svantaggio ci può stare.
La reazione però non tarda: Politano mette un pallone in mezzo per Gutierrez, che costringe Maignan a un grande intervento. Gli azzurri danno l’impressione di poter rimettere in equilibrio il match, ma proprio nel momento di maggiore pressione si espongono al contropiede. Prima Fofana sfiora il raddoppio, poi ci pensa ancora Pulisic, che approfitta dell’ennesima disattenzione difensiva (Jesus si gira di spalle sul tiro) e firma il 2-0.
Da lì in poi è quasi un monologo Napoli. Nel finale di primo tempo resta il dubbio su un rigore netto per fallo su McTominay, non concesso né dall’arbitro né dal VAR. Nella ripresa Conte prova a cambiare: fuori De Bruyne (nervoso per la sostituzione), Politano e McTominay, dentro Neres, Lang e Lucca. Gli azzurri continuano a spingere, ma il gol non arriva: Neres colpisce una traversa con un bolide e poi impegna ancora Maignan, che salva il Milan.
Finisce 2-1: gli azzurri si fermano dopo una lunghissima imbattibilità che durava dallo scorso campionato, mentre il Milan vola in testa alla classifica.
Con il senno di poi, forse Conte avrebbe potuto osare di più, magari passando al 3-1-3-3 e rinunciando a uno tra Jesus e Marianucci per inserire subito Neres. Ma è sempre facile dirlo dopo.
Il Napoli resta comunque la squadra più forte del campionato, quella da battere. Per lo scudetto, oltre a Juventus e Inter, quest’anno ci sono anche Roma e Milan: sarà un campionato avvincente. Ora, però, testa alla Champions.
Avanti Napoli 💙, morale alto!

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