… peccato …
a cura di Sergio Ciaravolo
Stasera in un Maradona sold - out, il Napoli affronta l’Udinese da primo in classifica “assoluto”! Sono state recuperate tutte le partite e pertanto sono spariti tutti gli asterischi presenti nella classifica di serie A.
Napoli in campo con il 4-3-3 e con la novità Mazzocchi per l’indisponibilità di Spinazzola. L’Udinese con un arroccato 4-4-2.
La disposizione tattica dei bianconeri, lasciava pensare ad una partita con tutti i giocatori dietro la linea della palla ed abbassati nella propria difesa, invece l‘Udinese “sorprende” il Napoli. Già dai primi minuti si capisce subito che i friulani sono venuti per giocarsi la partita. Va benissimo! Apprezzo sempre chi la partita se la gioca.
Ma veniamo alla gara …
La partita è piacevole da seguire, con azioni da una parte e dall’altra. A rompere gli equilibri ci pensa Scott Mc Dominay al 35° con un poderoso colpo di testa.
Purtroppo l’Udinese pareggia dopo soli 5 minuti, grazie ad una incomprensione fra Juan Jesus e Meret e ad una giocata del più “scarso” della rosa, Mazzocchi, che mette in gioco un calciatore bianconero, che si inventa il famoso goal della domenica. Come sempre tutti quelli che giocano contro il Napoli indovinano sempre il super goal!. Il festeggiamento poi dei calciatori dell’Udinese per il goal realizzato, è da finale di coppa del mondo! Mah! Non ho parole!
Si va al riposo sul risultato di parità.
Alex Meret sugli scudi nel primo tempo, si fa trovare pronto anche dopo appena 15 secondi dall’inizio della ripresa.
Anguissa stasera non mi sembra in palla, e questo permette ai friulani di arrivare con troppa facilità nei pressi della nostra area, grazie proprio ad un grosso buco nella zona centrale da parte degli azzurri.
I nostri ragazzi non trovano spazio, perchè l’Udinese difende in 10 uomini e quando ripartono sono sempre perlomeno in 6/7 giocatori ed i nostri subiscono eccessivamente le ripartenze.
Stasera alcuni nostri ragazzi mi sembrano sotto tono e la squadra sta faticando veramente tanto.
Antonio Conte si rende conto che c’è bisogno di cambiare qualcosa. Dentro quindi Simeone, Ngonge e Raspadori, per Lukaku, Politano ed uno spento Anguissa (anche Conte ha capito che Frank stasera non era in partita).
Napoli adesso in campo con il 4-2-4, ma la scossa voluta da Conte non sembra avere il risultato voluto.
L’Udinese invece, dopo 24 partite e soli 30 punti contro i nostri 55 “indovina” letteralmente la partita perfetta, contro un Napoli che stasera non ha saputo fare il Napoli!
Conte mette dentro anche Gilmour al posto di Lobotka che non è stato lasciato giocare dai friulani.
Il mister si gioca al minuto 86 anche la carta Okafor per Neres.
Peccato! Il Napoli alla prima da capolista “stecca” la gara e pareggia la seconda partita consecutiva.
Partita purtroppo deludente. Sicuramente ci sarà da interpretare correttamente la gara. Il lavoro per Antonio Conte è ancora tantissimo. Bisogna capire anche i cali di alcuni nostri ragazzi in campo, ma bisognerà anche capire perché i subentrati non hanno inciso sulla gara, anzi!!!
Passo falso della capolista che ci può stare. Comunque siamo ancora lì a guardare tutti dall’alto in basso, e questo è quello che conta per il momento. Per il resto sono certo che ci penserà il nostro mister in settimana, e la prossima a Roma contro la Lazio (sabato ore 18,00), ne vedremo certamente i risultati.
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