a cura di Gianluca Di Lauro
Sconfitta figlia della partita scellerata di giovedì scorso.
Lo dico sempre le sconfitte non servono a nulla se non a deprimere l’ambiente. Di contro le vittorie caricano e la Lazio era carichissima!
Inutile tornare sulla gara di giovedì scorso, ma non si possono vincere sempre le partite con uno striminzito 1-0 e senza un minimo di gioco accettabile.
Oggi la gara poteva tranquillamente finire in parità, ma mentre la Lazio ha cercato la vittoria attraverso il gioco, noi non ci abbiamo provato se non con qualche iniziativa personale, di gioco neppure l’ombra.
Certo abbiamo una buon equilibrio, concediamo poco, ma creiamo altrettanto poco, stasera non ricordo neppure una parata di Provedel.
Nel primo tempo subito una buona azione nostra e poi al minuto venti un clamorosa traversa della Lazio. Nel finale una punizione velenosa di Kvaratskelia che sfiora il palo. Nella ripresa un paio di occasioni ciascuno con un’altrettanto clamorosa occasione per Anguissa che prende il palo esterno.
Poi il gol della Lazio, bellissimo, con Isaksen per me parte da un errore in marcatura di Rahmani che concede dieci metri a Noslin al posto di stargli addosso.
Cambi scellerati del vate del Salento.
Avrebbe già dovuto farli prima, ma sotto di una rete che senso ha mettere Gilmour e Raspadori per Lobotka e Mc Tominay?? Non lo capisco! E perché Simeone solo al minuto 91?? Altro mistero.
Stasera salvo Buongiorno, Anguissa Mc Tominay e Lobotka.
Con Lukaku giochiamo sempre uno in meno, se Conte fosse meno presuntuoso e vanitoso dovrebbe toglierlo per farlo riposare ad inizio ripresa.
Kvaratskelia ci ha provato ma ormai è un disco rotto, si accentra, viene triplicato e cede in orizzontale, non c’è più il Rui della situazione che gli dà un’alternativa e si sovrappone.
In ultimo : ma è mai possibile che non riescono a mettere un cross decente in area??
Comunque siamo lì e ce la giocheremo.
Forza Napoli
foto di copertina da pagina FB calcio Napoli
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