... sempre più Napoli: "I have a dream!"
a cura di Sergio Ciaravolo
Turno infrasettimanale del campionato di serie A, che vede i nostri colori affrontare il Milan a San Siro. Prima di un ciclo di gare di enorme importanza, che vedranno il Napoli affrontare Atalanta, Inter e Roma.
Il Napoli comincia la gara con la massima concentrazione; 5 minuti e Lukaku di prepotenza, la mette dentro per l'1 a 0.
I nostri ragazzi gestiscono, ma cedono lentamente il campo ai rossoneri che diventano eccessivamente pericolosi.
Il Napoli tiene l'onda d'urto, e sul finire del primo tempo trova il raddoppio con un gran goal di Kvaratschelia.
Il secondo tempo si apre con un Milan arrembante, che riesce ad andare in goal con Morata, ma il Var annulla per fuorigioco di partenza.
Questa squadra a volte concede troppo, ma è compatta, concentrata e tutti sanno cosa fare come comportarsi e come disporsi in qualsiasi situazione di gioco.
Gran lavoro staaera di Politano e Kvara che si sacrificano anche in fase difensiva, dando una concreta mano a tutti i compagni.
Un altro azzurro che merita una menzione è Olivera, che nelle ultime partite, ha dato dimostrazione di essere all'altezza della situazione, è migliorato tantissimo: speriamo che mantenga questi standard di gioco.
Minuto 68 fuori un esausto Politano per Mazzocchi. Conte rinforza gli argini in vista dell'arrembaggio finale rossonero, che da qualche minuto hanno in campo anche Leao e Pulisic.
Bravo Gilmour che partita dopo partita, si prende sempre più in mano le redini della squadra, comandando con qualità ed ampia visione di gioco (con buonissimi piedi). Sotto tono invece Mac Tominey stasera.
76° fuori l'ottimo Kvara ed il lottatore Lukaku, per Neres e Simeone.
Il Napoli subisce il gioco del Milano, ma quando supera la linea di centro campo, diventa sempre pericolosissimo: qualche azione avrebbe dovuto avere miglior esito!
Per la cronaca dentro anche Zerbin e Folorunsho, fuori Gilmour abbracciato da Antonio Conte all'uscita, e fuori anche l'ottimo Olivera.
Gli azzurri gestiscono fino alla fine con minor affanno rispetto al primo tempo, e portano a casa altri 3 preziosissimi punti, che ci fanno volare e sognare.
Il Napoli bisogna dirlo, gli piace vincere facile, perchè gioca praticamente in 12! Antonio Conte manca poco che entra materialmente in campo; con il suo comportamento da bordo campo, partecipa attivamente a tutte le azioni ed a tutte le fasi di gioco del Napoli. Sicuramente il nostro mister è fondamentale sotto tutti i punti di vista, in questa rinascita c'è tutto il suo merito e valore, e bisogna riconoscerlo in maniera semplicemente oggettiva.
VIVA NAPOLI
Avevo senza zio
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