a cura di Gianluca Di Lauro
Vittoria importantissima e pesante su un campo ostico.
La sofferenza è stata tanta ma la soddisfazione è maggiore. Abbiamo una squadra solida, concreta, che sta trovando motivazioni e fiducia in se stessa, inoltre la dea bendata per ora è dalla nostra parte, quindi approfittiamone.
Una occasione al terzo minuto di gioco, con Lukaku che para al posto di Maignan, ma il gol proprio con il paracarro belga arriva già al minuto cinque.
Poi pressing alto e Milan impotente per dieci minuti circa.
Per altri 17 minuti invece c’è stata grande sofferenza, che il parte ci siamo causati da soli.
Scellerata giocata di capitan di Lorenzo, e il Milan sfiora il pari.
Perdiamo sicurezza dietro, il Milan gioca con grande intensità e velocità, Meret salva in un paio di occasioni.
Altro orrore di Buongiorno e Meret salva. Il gol rossonero sembra essere nell’aria, ma la furia rossonera di placa, calano i ritmi ed il Napoli esce nel finale di tempo con un paio di giocate importanti e poi il grande raddoppio del georgiano, con il portiere avversario che non è esenta da colpe.
Si va nello spogliatoio con un doppio vantaggio insperato.
La ripresa si apre con un Milan che aggredisce con veemenza per i primi dieci minuti. Va vicino al gol in un paio di occasioni ma poi i ritmi calano il Napoli si mette a cinque dietro e sale in cattedra la qualità nel palleggio del Napoli che per venticinque minuti, fino al minuto 75 praticamente non soffre più, anzi i partenopei vanno vicini al terzo gol in più occasioni, ma non sfruttano I contropiede negli ampi spazi che si creano.
Lukaku, Mc Tominay, Anguissa, le occasioni fioccano.
Negli ultimi dieci minuti la qualità di Pulisic e Leao ci mette in difficoltà, ma ancora una volta Meret ci mette una pezza.
Grande prova di matutrita della squadra, che sa soffrire ma sa anche colpire per chiudere la gara. Garande prova difensiva ma anche qualche bella giocata in costruzione di Gilmuor e qualità in Mc Tominay.
I migliori, sicuramente Meret, Olivera, il migliore lì dietro per la seconda volta consecutiva, perfetto per 85 minuti e Mc Tominay che sembra avere qualità superiori alla media, ottimo anche il quinto difensore Politano.
Gilmour è un buon giocatore ma non è Lobotka. Non ha la sua qualità, non viene a prendere palla, non governa il centrocampo tenendo palla e dettando i ritmi, ma ha delle aperture in verticale che lo slovacco invece fa raramente.
A segno i due forse meno brillanti della serata, e questo vuol dire tanto.
Godiamoci questo momento finché dura…..
Forza Napoli
foto di copertina da pagina FB calcio Napoli
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