Maglia disonorata oltre misura!
... questo è la fotocopia di quel Napoli che scendeva negli inferi delle serie inferiori con conseguente fallimento societario! (Stagioni Corbelli - Naldi riprese e riproposte in grande stile da De Laurentiis)
a cura di Sergio Ciaravolo
Oggi al Maradona il Bologna di Thiago Motta per raggiungere una storica qualificazione Champions, con il 4-3-3. Di contro il Napoli di Ciccio detto Calzona, per un posto nell’Europa di terza fascia (Conference League), con il solito 4-3-3. Un’ultima chiamata per il Napoli, in un Maradona come sempre esaurito in ogni ordine di posto, segno evidente di un amore icondizionato del popolo napoletano per i propri colori.
Palla al centro, 8 minuti e puntuale la difesa azzurra subisce il goal. Disastro di Olivera e Di Lorenzo: accoppiata “vincente”! Altri tre minuti e secondo orrore difensivo: il Bologna raddoppia con una facilità incredibile. 11 minuti e già sotto di due goal al Maradona: che vergogna, che tristezza!
Al 20° Victor Osimhen si guadagna un calcio di rigore che Politano si fa parare facilmente dal secondo portiere del Bologna: ma questi con che maglia stanno giocando?
A ricamare egregiamente sulla gara, un arbitraggio indisponente ed inadeguato.
Sul primo tempo non c’è più nient’altro da aggiungere. I giocatori che giocano con i nostri colori sulle spalle, sono inesistenti e senza alcuna reazione.
Domanda: dov’è Calzona? Il mister si fa ulteriormente notare nella sua immensa inutilità ed inadeguatezza, intorno al 60° minuto, sostituendo un dinamico Politano con Ngonge.
Per la cronaca 71° dentro Raspadori per Cajuste.
Il secondo tempo ci dice che il Bologna arretra ed il Napoli intensifica le giocate, ma nonostante un divino Lobotka sempre presente e su tutte le palle, il risultato non cambia.
Calzona ancora superstar: dentro a pochi minuti dalla fine, Simeone, Mazzocchi e Traorè per Anguissa, Olivera e Kvaratskhelia. Come sempre il mister spera che Simeone abbia la bacchetta magica e lo inserisce nella mischia nei momenti “peggiori” (a uno due minuti dalla fine della partita) per sperare in una risoluzione della gara e del risultato: che pena! Mister inadeguato oltre misura: dove sono Garcia e Mazzarri?!?!?!
La gara finisce con un altra sconfitta: grazie ancora presidente!
Non ricordo a memoria simile umiliazione, una squadra campione d’Italia con lo scudetto cucito sulle maglie, che disputa una stagione da retrocessione: non ci resta che piangere!
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