Napoli - Cagliari 2 - 1

Partita per Antonio Juliano 

a cura di Sergio Ciaravolo

Cagliari disgustoso, ha pensato solo a bastonarci!

Partita oggi al Maradona che comincia con mezz’ora di ritardo per motivi di ordine pubblico.

Il Napoli con il 4-3-3, mentre il Cagliari di quel gran signore che risponde al nome di Ranieri, con il 4-3-1-2.

Si comincia con un minuto di silenzio per ricordare Juliano che aveva la fascia di capitano ricamata sul suo cuore azzurro.

Palla al centro, si parte.

Il Cagliari,  anche se con due punte di ruolo che ben conosciamo, affronta la gara arroccato nella propria metà campo.

Il Napoli è ben predisposto e concentrato sulla partita. Kvaratskhelia sembra essere in forma e nei primi minuti di partita, fa ballare la difesa cagliaritana. 

Purtroppo però oramai è chiaro, per fermare Kvaratskhelia gli avversari giocano un altro sport: il rugby, Vergogna!!!

Lo scadente Cagliari approfitta di un arbitro che non ha il polso della situazione perchè ovviamente “inadeguato” come la maggioranza della classe arbitrale. Jankto era da ammonizione quando ha preso il pallone con le mani, per perdere tempo ed indispettire l’avversario, con il pallone pronto per la battuta di un calcio di punizione del Napoli. Così come era da ammonizione il rosso blu che nei primi minuti di gioco, ha fermato per ben due volte di seguito il georgiano con un placcaggio. 

È una costante, il Napoli gioca al calcio con qualità e dà spettacolo, mentre i nostri avversari giocano a rugby.     

Devo fare una domanda: come si fa ad ammonire un calciatore che cerca di colpire il pallone in rovesciata? Oggi abbiamo visto anche questo qui al Maradona!

Spettacolo pessimo quello che sta facendo vedere il Cagliari stasera a Napoli. Questo Cagliari potrebbe fare invidia ai migliori All Blacks australiani: risse, placcaggi, spinte continue. 

Arbitro Marcenario incompetente, ed inadeguato perché abituato ad arbitrare sui campi da rugby!

A fine primo tempo manca ancor qualche cartellino giallo per i rosso blu! Finisce la prima parte di gara con il risultato fermo sulla parità.

Secondo tempo Mazzarri cerca di dare una svolta ad un Napoli che ha ripreso la gara con eccessiva lentezza. Dentro quindi Mario Rui e Raspadori per il sempre inutile Cajuste e Natan.

Il portoghese si fa immediatamente vedere e sentire con giocate di qualità che mettono Kvaratskhelia in condizione di poter incidere pericolosamente.

Ed è proprio Mario Rui a metterla sulla testa di Victor Osimhen per il meritatissimo 1 a 0.

Pochi minuti e la difesa del Napoli concede il pareggio. Ancora una volta Rrahmani non all’altezza. 

Non è possibile, per l’ennesima volta, subire goal sull’unico tiro in porta degli avversari. 

74° e con enorme caparbietà, Kvaratskhelia raddoppia su azione dirompente di Osimhen che si porta dietro tutta la difesa del Cagliari. Finalmente il georgiano si sblocca.

 L’arbitro ancora non vede una ginocchiata, secondo me volontaria, di Augello (già ammonito!) su Anguissa. 

81° ricamo con ciliegina degli arbitri, che annullano un goal a Politano per un fuorigioco enormemente passivo di Osimhen. 

L’arbitro dopo i tantissimi fallacci commessi dal Cagliari, ammonisce Mario Rui per un fallo che ai cagliaritani ha permesso di fare continuamente: questa è “MALA FEDE”.

Bravi tutti stasera i nostri ragazzi, che si sono trovati a giocare al calcio contro una squadra che ha giocato a rugby con l’appoggio in mala fede della classe arbitrale.

Su tutti voglio elogiare Meret che si fa trovare pronto sul finale del primo tempo su azione di contropiede del Cagliari, e Mario Rui che entra a gara in corso, e si fa vedere e sentire: quanto ci è mancato il portoghese!

Il Napoli gioca al calcio e finalmente torna a comandare in casa vincendo con merito. 

L’ultima nota di commento sulla gara la voglio dedicare agli arbitri: siete sfacciatamente in mala fede! L’annullo del terzo goal di Politano (errore pacchiano e grossolano)  ha messo a rischio il risultato. Ribadisco l’invito già fatto più volte in passato: presidente deve andare in procura e denunciare, perchè non è più possibile credere all’errore umano. La chiudo qui sugli arbitri.

Ulteriore nota positiva degli azzurri stasera, che dimostrano che le tossine della  “cura Garcia”, stanno svanendo quasi del tutto. Resta solo da registrare meglio la difesa, ulteriore lavoro per Mazzarri.

VIVA NAPOLI