a cura di Gianluca Di Lauro
Prestazione buona dei partenopei, finalmente si è rivisto il pressing alto assieme a qualche giocata nello stretto in velocità. C’è da dire però che gli avversari erano davvero ben poca cosa. Ho visto solo tanta buona volontà e pressing, ma qualità zero e troppi errori in uscita.
La prima reta di Raspadori infatti arriva proprio grazie ad un errore in uscita dei padroni di casa, uno dei tanti che il Napoli non ha saputo sfruttare.
Nel primo tempo ci siamo sempre andati ad imbucare centralmente senza aprire il gioco sulle fasce, e quindi abbiamo trovato sempre la difesa preparata.
Inizio molto intenso da entrambe le parti, la Salernitana gioca a viso aperto. Dopo la rete invece il ritmo cala, per una ventina di minuti la gara si fa più equilibrata ma non rischiamo nulla o quasi. Verso la fine del primo tempo il Napoli ha più occasioni per chiudere la gara ma non le sfrutta.
Nella ripresa i padroni di casa non hanno la forza per contrastare il Napoli che ha varie occasioni con Politano, Raspadori e Kvaratskelia, per raddoppiare.
Il Napoli controlla agevolmente e chiude la gara con il subentrato Elmas.
Tre punti e via.
Sugli scudi Lobotka, Ostigard e Raspadori, non mi ha fatto una grande impressione Anguissa. Troppi palloni persi, troppo portar palla e poi troppe pause, anche se recupera tanti palloni.
Ps da qualche gara ho rivisto una difesa schierata a zona sui calci d’angolo avversari e sui nostri corner di nuovo Lobotka ultimo uomo, decisamente meglio.
Forza Napoli
foto da pagina FB Ssc calcio Napoli
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