a cura di Gianluca Di Lauro
Questa squadra per una serie di motivi che non sto qui ad elencare, ha un encefalogramma piatto ed occorre una scossa per svegliarla dal torpore in cui è caduta.
Tornando alla partita, Garcia cambia modulo. Passa al tanto agognato 4-2-3-1, inserendo Elmas e Simeone al posto di Zielinsky e Kvaratskelia. Nei primi 15 minuti tre buone occasioni per i partenopei poi il nulla, con ben quattro occasioni nitide per i toscani che hanno superiorità numerica a centrocampo e la sfruttano a tutto campo.
Nella ripresa il nulla con gli ospiti che controllano senza alcuna apprensione, solo nei dieci minuti finali il Napoli si sveglia un po’, ma solo grazie a giocate individuali o rimpalli fortunosi, ma il portiere toscano fa il suo dovere. Poi al minuto 90 il tiro della domenica o forse un cross sbagliato sul quale nulla può il bravo Gollini.
Troppo facile prendersela con Garcia, quando in campo i nostri passeggiano e gli altri corrono, ma naturale prendersela con Garcia quando dopo tre mesi questa squadra non ha un’anima, non ha un gioco, no ha carattere, non ha idee, non ha nulla.
Adieu monsieur Garcia, non ti rimpiangeremo.
Ps mi spiace dirlo ma andava messo alla porta già da tempo, ha dimostrato una assoluta incompetenza.
Forza Napoli
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