Atalanta 1 - Napoli 2

 Stiamo tornando!!!




a cura di Gianluca di Lauro 



Finalmente mi sono emozionato, era da tempo che non accadeva. Onestamente non avrei mai immaginato un inizio così, ero teso, preoccupato, temevo l’Atalanta e il loro stadio, un clima in cui si rischiava di venire intimoriti. Invece il Napoli dal primo minuto ha mostrato una calma, un equilibrio ed una determinazione fantastica.
Un primo tempo da manuale.
Possesso palla, ricerca di trame veloci e strette, pressing e difesa alta, recupero palla veloce nella loro metà campo, e sapiente impostazione nelle mani di Lobotka.
Risultato una rete annullata per millimetri a Rahmani, che mi ha fatto infuriare non poco, una rete buona del georgiano sempre di testa simile a quella annullata, una serie incredibile di azioni allo scadere con salvataggi assurdi dei difensori e del portiere, una sola azione concessa subito dopo il gol.
Il primo tempo doveva chiudersi con il doppio vantaggio.
Nella ripresa si soffre. I padroni di casa entrano determinati ed incazzati. Vanno subito alla ricerca del pareggio, che trovano ben presto. La sofferenza per almeno 15 minuti è tanta, non riusciamo più ad uscire e a far uscire la squadra, Raspadori non tiene palla e loro pressano e corrono come indemoniati.
Per fortuna ora abbiamo un tecnico vero che si accorge delle nostre difficoltà. Dentro Osimhen ed Elmas per Raspa e Politano. La gara cambia di nuovo, ora abbiamo un riferimento davanti che tiene impegnati sempre due o tre difensori, tiene palla, può essere lanciato in profondità ed ha voglia di spaccare il mondo. La seconda rete è frutto di tutto ciò. Il nigeriano recupera palla e la serve su un piatto d’argento ad Elmas che chiude la gara.
Si torna a soffrire, a combattere, a non mollare mai.
Forza Mazzarri, forza Napoli


foto da pagina FB Ssc calcio Napoli

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