A cura di Gianluca di Lauro
Che sport strano che è il calcio.
Sabato ho guardato la partita Cagliari - Frosinone, da 0-3 con dominio assoluto dei ciociari a 4-3 in venti minuti con i sardi che sembravano il Real Madrid e il Frosinone che sembrava una compagine di quarta divisione.
Ieri idem sullo 0-2 a fine primo tempo non vedevo nessuna chance per il Napoli di recuperare una gara in cui il Milan aveva dominio assoluto, eppure nella ripresa con un po’ di fortuna, che sarebbe stata immeritata, avremmo potuto anche vincerla.
Partiamo dall’inizio.
Il Milan parte a spron battuto, e nei primi minuti fa davvero paura. Subito si capisce che per la difesa partenopea non sarà una partita facile.
Poi nel momento migliore del Napoli, che stava iniziando a giocare discretamente, arriva come un fulmine a ciel sereno la rete di testa di Giroud, perso da Rahmani e con Meret non esente da colpe.
Il Milan sembra una furia, vince tutti i contrasti, domina a centrocampo, ogni azione devasta la nostra difesa, entrano tra le linee come lama nel burro. Il raddoppio, sempre di testa, sempre di Giroud, sembra la normale conseguenza. Se nel primo tempo il Milan avesse chiuso con 3/4 gol di vantaggio nessuno avrebbe potuto dire nulla.
Difesa pessima, centrocampo inesistente, uscite dal basso palla al piede sempre con perdita di palla, nessuna idea e nessun gioco.
Napoli imbarazzante.
Nella ripresa, Garcia fa qualche cambio allo scempio iniziale, la squadra reagisce e subito trova la rete con Politano. L’ambiente si surriscalda, gli spettatori trascinano la squadra che sembra aver ritrovato piglio nervoso, il Milan si impaurisce e Raspadori trova un magnifico gol su punizione. Gara a viso aperto, la di poteva perdere o vincere. Qualche buon intervento di Meret, qualche bella giocata di Kvaratskelia, e finisce in parità. Pareggio acciuffato grazie ad una reazione di nervi, ma non di gioco.
Difesa imbarazzante, salvo solo Ostigard entrato nella ripresa per un Rahmani imbarazzante, centrocampo in bambola, senza pressing, senza idee, senza fase di copertura e senza fase propositiva, non salvo nessuno, attacco inesistente nel primo tempo, mentre nel secondo, non si è visto reparto ma solo delle belle giocate individuali di Politano, Raspadori e Kvaratskelia. Garcia pessimo come impostazione di gara, giusti cambi ad inizio ripresa, non ho capito invece quello di Politano per Zanoli a 10 minuti dalla fine.
Dopo questa gara ho tre certezze, fino a clamorose smentite.
1 questa squadra può lottare al massimo per un posto in Champions
2 la squadra non gioca contro l’allenatore
3 Garcia non è adatto a questa piazza
Forza Napoli
Foto da pagina ufficiale FB calcio Napoli
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