Tweet del presidente: “Il Napoli riparte da Bologna, bravi tutti”

 ... cosa vuol dire il presidente?




A freddo ed a distanza di ore dalla ultima gara del Napoli a Bologna, voglio cercare di effettuare una disamina su quanto visto e fatto dal Napoli.

Gli azzurri hanno disputato dall’inizio della stagione, 6 gare ufficiali, 5 di campionato ed 1 di Champions.

I numeri dicono 2 pareggi, una sconfitta e 3 vittorie (una in Champions).

Il Napoli ha vinto le prime due gare del campionato senza grosse difficoltà, complice anche gli avversari poco convincenti. Abbiamo vinto la gara di Champions, grazie ad un super autorete del difensore del modestissimo Sporting Braga, senza convincere sotto il profilo della prestazione e del gioco. 

Abbiamo perso contro la Lazio al Maradona, con i nostri ragazzi  completamente in “bambola” e senza alcuna idea di cosa fare in campo. 

Siamo andati a pareggiare a Genoa contro una squadra mediocre, e nel momento in cui bisognava dare il colpo di grazia ad un avversario inerme, il mister ha pensato bene di togliere Kvaratskhelia ed inserire un inutile Zerbin, con conseguente disapprovazione del georgiano. 

Abbiamo pareggiato a Bologna, contro una squadra organizzata, ma che non ha mai impensierito il nostro portiere, e proprio quando i felsinei erano alle corde, e bisognava dare il colpo di grazia, Garcia è nuovamente intervenuto togliendo Osimhen, che è uscito protestando e non contento della sostituzione.

Voglio anche ricordare, che dall’inizio della stagione, molti nei nostri ragazzi hanno avuto e stanno avendo, guai muscolari. Fatto questo che non accadeva da moltissimi anni a Napoli. Garcia quando è venuto a Napoli, ha chiesto al presidente, di potersi portare anche i suoi preparatori atletici ed i suoi medici.

In poche parole una squadra che fino a tre mesi fa, vinceva lo scudetto comandando il campionato, una squadra che rispetto allo scorso anno manca solo del simpatico coreano Kim, non può essere diventata una squadra di brocchi e di gente con i muscoli delle gambe flaccidi.

Un allenatore è giusto che cerchi di imporre la propria personalità ed il proprio gioco, ma Garcia forse, probabilmente, è andato in confusione, ... anzi è in confusione sicuramente e non all’altezza di una squadra come il Napoli.  

... allora, le parole nel tweet del presidente che significato hanno? Ha già deciso di mandare via il mister Garcia?   

Il problema è enorme! Anche perché: chi potrebbe essere il sostituto di Garcia?

Caro presidente dia fondo alla sua buona sorte e risolva questo problema (solo la fortuna può aiutarci).

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