Grande, immenso e maestoso Napoli: non provate a fermarci, vi fate male!
Nel segno ancora una volta dell’uomo mascherato!
A cura di Sergio Ciaravolo
L’Eintracht di Francoforte affronta la gara di ottavi di Champions come tutte le squadre medio basse, con difesa e catenaccio ad oltranza.
Il Napoli invece gioca a calcio e dimostra di essere superiore con tanta qualità, e quando decide che è arrivato il momento, mette gli avversari alle corde e non ce nè più per nessuno!
Intorno alla metà del primo tempo infatti, palo pieno di Lozano, rigore procurato da Osimhen (non segnato da Kvaratskhelia), e due goal in due minuti di Victor Osimhen, di cui uno annullato per fuorigioco: semplicemente devastante!
Gli azzurri affrontano il secondo tempo con la stessa intensità del primo, con possesso ed ubriacatura degli avversari. Un neo negativo stasera è Kvaratskhelia che oltre al rigore, si mangia un goal su passaggio smarcante di Lozano. In campo internazionale, in queste competizioni non si possono fare così tanti errori davanti alla porta. Bisogna metterla dentro ad ogni costo.
I tedeschi si fanno male da soli, al 60° espulsione per fallaccio con piede a martello su Anguissa, di Kolo Muani e quindi tedeschi in dieci uomini per altri trenta minuti, contro un Napoli troppo forte per l’Eintracht.
65° e goal da manuale del calcio, del nostro capitano Giovanni Di Lorenzo, e risultato sul 2 a 0.
Tedeschi assolutamente in bambola e fuori dalla gara! Erano in balia del Napoli quando erano in undici, figuriamoci in dieci!
L’enorme superiorità, fa distrarre i nostri ragazzi, che concedono qualche scorribanda ai tedeschi.
Zambo Anguissa in campo internazionale diventa incontenibile, stasera prestazione da incorniciare la sua. Gli è mancato solo il goal. Al minuto 80 esce sostituito da Ndombele. Esce anche un ottimo Lozano per Elmas.
Dopo tre minuti altri cambi, dentro l’uomo Champion, il cholito Simeone, e Matteo Politano, rispettivamente per Kvaratskhelia e Osimhen.
... ed anche Giovanni Simeone fa vedere di esserci ... Il Napoli amministra e comanda fino alla fine, e porta a casa una vittoria importante.
Bravi tutti i ragazzi in campo, con il neo piccolo, piccolo, per Kvaratskhelia, come ho già detto. Poi voglio utilizzare un aggettivo che ha utilizzato il commentatore televiso per definire Lobotka: “monumentale”.
Un Napoli così è veramente una grande soddisfazione: finalmente!
Non provate a fermarci che vi fate male!
Godiamoci anche questa altra soddisfazione. Stasera tutti a dormire sonni sereni pieni di sogni, e che sogni!
Viva Napoli!
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