Dopo queste prime partite del mondiale 2022 in Qatar, ritengo sia doveroso fare una considerazione abbastanza “oggettiva”!
La nostra nazionale tanto criticata per la mancata qualificazione, perché si è detto, non all’altezza, senza grinta nei momenti importanti, con poca qualità, ecc. ecc. ... bla bla bla ... alla luce di quanto visto, l’Italia è alla pari, se non addirittura meglio, di alcune nazionali che invece sono presenti in Qatar.
Giusto per fare qualche esempio, la nazionale tedesca è inguardabile, così come la nazionale belga. Ambedue nazionali hanno perso contro squadre di seconda/terza fascia.
Ma ciò che mi ha colpito è la qualità di tante altre nazionali, che non meritano, secondo il mio parere, di essere presenti su una vetrina mondiale così importante.
Le uniche nazionali degne di un evento di rilevo come questo, sono state, fino a questo momento, la Francia e il Brasile.
È triste vedere un livello così scarso in una competizione mondiale.
Vorrei spendere anche due parole sulla nazionale spagnola. La nazionale di Luis Enrique, è una buona squadra, ben organizzata, ben strutturata e con qualità. Ma sono molto, molto, ma molto poco sportivi!
Ricorrono al fallo sistematico e cattivo, spesso creano molta confusione in campo ed anche loro non riescono a venirne fuori a volte. Inoltre, la cosa più brutta ed antisportiva, secondo il mio punto di vista, è che giocano con supponenza, sono molto boriosi (quasi narcisi direi), e deridono gli avversari. Il vero sportivo quando è più forte non umilia l’avversario, ma gioca con lealtà e rispetto dell’avversario.
Ma ritorniamo a parlare di calcio e di “azzurro”.
Il nostro mister sta lavorando bene puntando sui giovani, e questo fa ben sperare per il futuro.
Ritengo che ai prossimi mondiali, continuando con la politica dei giovani adottata da Roberto Mancini, saremo sicuramente protagonisti.
C’è tempo per crescere e creare un bel gruppo/squadra per arrivare a primeggiare con merito e qualità.
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