Napoli - Spezia 1 - 0

 Al Maradona la “Filmauro” replica Napoli - Lecce, e non solo ..... anche se il finale è stato cambiato all’ultimo minuto!



A cura di Sergio Ciaravolo


Oggi ci aspettavamo una prova di maturità dagli azzurri. Sull’onda dell’entusiasmo si può e si deve volare dove è giusto che il Napoli stia.
L’ennesimo turnover del primo tempo contro lo Spezia, ci porta alla replica di Napoli - Lecce, con il Napoli che si fa imbrigliare dalla confusione e dalla scarsa qualità dello Spezia.
Migliore in campo del primo tempo il portiere spezino., che non viene ammonito per l’enorme tempo che perde ogni qual volta entra in possesso della palla.
Arbitraggio pessimo: purtroppo non è una novità!!!
Secondo tempo fuori Ndombele e dentro Lobotka. Gli azzurri sembrano più vivi.
Dopo pochi minuti un cambio inspiegabile: fuori un ottimo Anguissa ed un buon Politano per Zielinsky e Lozano.
L’arbitro continua a dimostrare la sua incompetenza. Non ammonisce il giocatore dello Spezia per un fallo di mano al limite dell’area! Non ci posso credere:, siamo all’A B C: ma tutti a Napoli vengono? 
Ancora inspiegabile Spalletti: fuori l’ottimo Kvara e dentro Simeone E’ chiaro che a mister Spalletti non gli interessa vincere. Sta facendo le sue prove e i tifosi soffrono.
Lo Spezia perde tempo e l’arbitro ammonisce Spalletti per proteste: pazzesco!
Lozano invece continua a divorarsi goal a grappoli. 
Enorme delusione Raspadori, anche se al minuto 89 la mette dentro per il goal vittoria.
Arbitro che dopo il goal va completamente in confusione  ed espelle sia Spalletti e sia un uomo della panchina dello Spezia. 
Bruttissimo Napoli. Voglio elogiare Juan Jesus che si è fatto trovare pronto ed ha risposto presente alla sua prima in campionato dal primo minuto. Bravo anche oggi Meret. Fra i migliori Anguissa, Lobotka, Kvara
Peggiore ancora una volta Ndombele, completamente inesistente e fuori dal gioco. 
La vittoria del Napoli è comunque giusta. Gli azzurri non hanno rubato nulla contro uno Spezia venuto a Napoli solo a difendersi con falli, confusione e palla alla viva il parroco, sperando di poterla mettere dentro su eventuale distrazione della retroguardia degli azzurri. 
Conferma ancora una volta per Zielinsky, pochi minuti in campo nel secondo tempo per lui, ma sono stati minuti intensissimi. Il polacco è maturato tantissimo ed è diventato fondamentale. 
Chiudiamo il sipario su questa gara e pensiamo alla prossima a Glasgow contro i Rangers.


Foto da pagina FB di SSC Napoli


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