La legge del più forte: Napoli torna da Lecce con i meritati tre punti!
a cura di Sergio Ciaravolo
Turno infrasettimanale del campionato. Per il Napoli c’è la trasferta a Lecce. Dopo le cattive notizie in entrata in infermeria per De Bruyne, arrivano delle “dimissioni”: escono dall’infermeria e sono a disposizione di Conte, Rrahmani e Hojlund.
Le novità in formazione sono Elmas, Lucca e Lang sin dall’inizio, con il 4-3-3..
Altra novità della gara è la maglia “Hallowen” per gli azzurri. Maglia che verrà replicata anche contro il Como nella prossima di campionato (forse si spera di impaurire gli avversari?!?!?! si scherza ovviamente!).
Il Lecce di Eusebio Di Francesco ci affronta a specchio con il 4-3-3.
Antonio Conte fa riposare l’artiglieria pesante!
Primo tempo senza annotazioni di rilevo. Solo alla mezz’ora Gilmour si trova davanti al portiere, ma la difesa giallo rossa se pur con affanno riesce a liberare.
Il Lecce gioca arroccato nella sua metà campo, perde tempo già dai primi secondi della partita così come fanno tutte le squadre di bassissimo livello, pressa e corre su tutte le palle e su tutti i nostri ragazzi: riuscirà a mantenere questo ritmo fino alla fine?
Oltre al pressing, il Lecce ci ha bastonati con la complicità dell’arbitro, che è stato attento ad ammonire un nostro calciatore ed a non punire mai quelli del Lecce: vergognoso!
Ne fa le spese il nostro Lang per le tante botte subite, costretto ad uscire al suo posto entra Neres.
La prima parte di gara finisce con uno scialbo 0 a 0.
Comincia il secondo tempo e l'arbitro insieme con la sala Var, si inventa un calcio di rigore per il Lecce: pazzesco!
Un ottimo Milinkovic Savic para il rigore ed il risultato non cambia.
Antonio Conte capisce che è arrivato il momento di bastonare il Lecce: dentro Mac Tominay, Spinazzola e Hojlund. Esce Politano perchè anche lui azzoppato dai leccesi.
Un altro Napoli!
L'arbitro intanto perde completamente le redini della partita: inadeguato ed in mala fede, fischia a senso unico!
Arriviamo al minuto 68 ed il gigante Frank Zambo Anguissa "cresima" anche il Lecce: su calcio da fermo battuto da Neres, la mette dentro di testa. Vantaggio Napoli meritato sotto tutti i punti di vista.
L'arbitro mette la ciliegina finale sul suo pessimo abitraggio, assegnando addirittura 7 minuti di recupero.
Il Lecce la mette sul disordine, sperando di poterla pareggiare.
I nostri ragazzi non si fanno prendere e gestiscono con assoluta qualità e concentrazione.
La partita finisce con la vittoria dei campioni d'Italia che allungano in classifica in attesa delle altre partite della giornata.
Partita ostica e poco bella da vedere, ma è il risultato finale che conta. Tre punti preziosi e ripeto, meritati.
Bene tutti i ragazzi stasera scesi in campo. Voglio comunque premiare tutti anche se forse qualcuno non è stato da sufficienza piena.
Man of the match ancora una volta Frank Zambo Anguissa, anche stasera gigante a tutto campo.
Seconda palma da migliore in campo a Milinkovic Savic che con la sua parata su calcio di rigore, sul risultato di 0 a 0, ha permesso agli azzurri di tornare da Lecce con la vittoria.
Festeggiamo la vittoria e siamo contenti, ma dobbiamo riconoscere che il lavoro è ancora tantissimo.

Non possiamo subire così tanto dal Lecce, dobbiamo chiudere la partita così rischia tanto.
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