a cura di Sergio Ciaravolo
Napoli, segnali chiari dalla sfida col Genoa: serve una scossa dietro
Conte dovrà lavorare sulla solidità difensiva e sulla tenuta mentale. Ma la fiducia nel gruppo resta alta.
La partita contro il Genoa lascia al Napoli segnali forti e chiari.
Partiamo dal reparto difensivo: c’è un problema evidente. I liguri sono arrivati alla conclusione con una facilità “imbarazzante”, sintomo di una struttura difensiva ancora fragile.
Certo, mancavano due pilastri come Rrahmani e Buongiorno, assenze pesanti che non possono passare inosservate. Tuttavia, considerando che si giocava contro l’ultima in classifica — e non è un caso che il Genoa sia lì — e che in sei giornate gli azzurri abbiano già subito sei gol (uno di media a partita), qualcosa va assolutamente sistemato.
È lavoro per Antonio Conte, e non sarà un compito facile.
Buongiorno è spesso fermato dagli infortuni, mentre giocatori come Olivera (e qualche altro, chi vuol capire capisca…) continuano a offrire prove poco convincenti. Sul gol del Genoa, Olivera si è fatto superare in maniera troppo ingenua: un errore che a questi livelli non si può concedere.
Il blackout dopo il vantaggio del Genoa
Un altro campanello d’allarme è arrivato dopo il gol del vantaggio genoano, al minuto 33: da lì in poi, il Napoli ha vissuto un vero e proprio blackout.
La squadra si è spenta, priva di idee e di reazione.
La fortuna è stata l’intervallo. Negli spogliatoi, Conte ha evidentemente toccato le corde giuste: la squadra è rientrata in campo con un’altra mentalità, e i cambi hanno fatto il resto.
Tanta fiducia, ma tanto lavoro da fare
Se il problema riguarda la tenuta mentale e fisica, il lavoro per Conte è ancora più complesso — e potenzialmente incalcolabile. Gli impegni sono tanti e la stagione è lunga, ma l’allenatore ha già dimostrato di saper costruire squadre solide e competitive.
La fiducia resta massima: nel gruppo, nei calciatori e soprattutto nell’allenatore.
I risultati arriveranno, ne sono certo. Mi auguro soltanto che i tanti detrattori napoletani non influenzino la serenità della squadra.
Se lasceremo lavorare Conte e i suoi uomini in pace, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.

Analisi corretta condivido
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