Ultima di campionato: Napoli 2 - Cagliari 0

C A M P I O N I 


a cura di Sergio Ciaravolo


Venerdì 23 maggio 2025 al Maradona si è consumato l'ultimo atto del campionato, che ha decretato la vittoria del Napoli come campione d'Italia 2024/2025.

L'ultima delle 4 giornate di Napoli, si è conclusa con la sconfitta totale di tutto e di tutti. Voglio intendere tutti quelli che hanno goduto e sempre godono quando il Napoli e Napoli vengono sconfitti. Voglio intendere tutti quei napoletani che godono sempre (a prescindere), nel parlare male del Napoli e della propria terra. Voglio intendere tutti quei commentatori e giornalisti (e ne sono tanti), che godono vedere Napoli ed i napoletani soffrire, e godono (anche loro), quando il Napoli perde, ma ancora di più godono a parlare male sempre ed a prescindere.

Non è vittimismo, ma semplicemente una constatazione di fatto, che in più occasioni ho avuto modo di ribadire e ricordare a più distratti.

Andiamo alla partita!

Antonio Conte mette in campo un 4-4-2, di contro Nicola mister del Cagliari, dispone i suoi con un 3-5-1-1.

Gli azzurri dimostrano da subito di essere entrati in campo concentrati e con la voglia nelle gambe e nella testa di vincere per entrare nella storia e per trasformare il sogno in realtà.

Le azioni si susseguono continue e si gioca in una sola metà campo, con il Cagliari arroccato in difesa ad oltranza. Come sempre tutti quelli che giocano contro il Napoli diventano "scienziati". Il portiere del Cagliari prende tutto ciò che arriva verso la sua porta. Ma nulla può al minuto 42 contro un dirompente Mac Tominay che con una mezza rovesciata la mette dentro su imbeccata dalla destra di Matteo Politano: risultato sbloccato!


Ciliegina sulla torta l'hanno messa gli arbitri in mala fede per tutto il campionato ed anche in questa gara. Quanto accaduto nei primi minuti di gara non è un errore, ma una conferma di quanto ho affermato più volte. Il calciatore del Cagliari, Makoumbou, ha sferrato un pugno al nostro Raspadori. L'arbitro La Penna non voleva nemmeno intervenire (vergogna), poi sollecitato dai nostri azzurri, ammonisce semplicemente il cagliaritano: dov'era il Var? Vergogna! Sfacciati! Inammissibile quanto accaduto!


Il secondo tempo si apre con i nostri ragazzi determinati a chiudere gara, risultato e scudetto, per non preoccuparsi di seguire quanto accadeva contemporaneamente sulle sponde del lago di Como, dove si stava consumando l'ennesimo "schifo", con i calciatori comaschi che lasciavano libertà di azione all'Inter.
Ci ha pensato il leader Big Rom Romelu Lukaku, che con una azione di forza la mette dentro per il 2 a 0: risultato, partita e scudetto in cassaforte.
La gara non dice più nulla. Il Cagliari che era venuto a Napoli per metterla in rissa cercando di fotocopiare il Parma, non esiste più in campo.
Il mister Antonio Conte, anche se dalla tribuna, concede la giusta standig ovation ai suoi fedelissimi concedendo i giusti cambi. 
La partita finisce e la festa comincia!
La vittoria di questo scudetto è stata la vittoria di una squadra che si è dimostrata salda anche nelle difficoltà e nei momenti difficili.
Bisogna riconoscere un grande merito al mister Antonio Conte, che ha fatto da parafulmine prendendo su di lui tutto e tutti, salvaguardando e proteggendo ambiente e calciatori.
Chiudiamo il sipario su questa stagione, ed appuntamento con l'urlo Champions!

VIVA NAPOLI SEMPRE





Commenti

Posta un commento