a cura di Ciro Kevin Ianuale
Finisce uno a zero per l’Inter la finale della Supercoppa tra i campioni d' Italia uscenti ed i primi in classifica nel campionato attuale.
Onore a chi vince sempre.
Ma l’arbitro aimè ha compromesso il giusto andamento del match falsandolo, con un arbitraggio senza uniformità e criteri di giudizio.
Un primo tempo all’inglese, molti pensavano che avesse dimenticato di portare con sé i cartellini.
Grazie più volte Çalhanoğlu per dell' entrate a dir poco assassine, poi però improvvisamente si ricorda che nel taschino ha dei cartellini , e così inizia a sventolarli uno dopo l’altro ed a pagarne le spese è l’uomo più importante del Napoli: il cholito viene espulso dopo aver commesso due falli che non erano a parer mio da sanzionare, e così costringe il Napoli a giocare per mezzo ora in 10 contro una squadra che si chiama Inter e che sta dominando il campionato.
Gli azzurri riescono a tenere bene il campo poi però proprio quando la partita sembra scivolare verso i cardiopatici rigori, arriva il gol del mostruoso Lautaro il quale insacca senza pietà alla prima vera occasione.
E fu così che l’Inter porta a casa la terza Supercoppa consecutiva . 🌈🚀
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