Vittoria importante per il morale!
... anche se non è stato un buon Napoli!
A cura di Sergio Ciaravolo
Prima del girone di ritorno di un campionato azzurro a tinte molto, molto, molto, ma molto oscurate!
Mazzarri costretto ad una formazione nuova per colpa delle tante assenze e defezioni per infortuni.
Il nostro mister decide di affrontare la gara con 3 uomini in difesa e quindi con un assetto tattico nuovo.
Oggi dal primo minuto Gaetano al posto dì Zielinsky infortunato, e purtroppo ancora Cajuste dal primo minuto e sempre inconsistente.
Il primo tempo non dice nulla. Gara senza spunti di cronaca da una parte e dall’altra.
Arriva intorno alla mezz’ora l’euro goal di Candreva che indovina l’incrocio e porta in vantaggio i granata.
Il Napoli sembra ancora una volta accusare oltre misura il colpo. Lenta, prevedibile e senza nessuno spunto la manovra del Napoli, che impatta sul muro ordinato della Salernitana, che si posiziona in 10 nella propria metà campo.
Ad un minuto dal temine del primo tempo, Simeone si guadagna un calcio di rigore magistralmente realizzato da Politano.
Primo tempo si chiude col risultato di parità.
Secondo tempo con inizio spumeggiante del Napoli che accelera anche i movimenti in campo e crea scompiglio nella difesa della Salernitana.
55° dentro Raspadori e fuori Gaetano. La prova del ragazzo è impalpabile!
Al 64° sostituzione che non riesco a capire ... fuori Politano e dentro Zerbin: mah!
Forcing del Napoli lento ma che chiude d’assedio i granata, con Kvaratskhelia che si carica la squadra sulle spalle a tutto campo.
75° Cajuste si infortuna e finalmente ce lo togliamo dai piedi! Dentro Demme al suo esordio in campionato. Diego è lento ed arrugginito purtroppo, ma sembra essere più preciso e presente nel gioco rispetto a Cajuste.
Napoli troppo confusionario che vorrebbe spaccare il mondo, ma solo Kvaratskhelia sembra essere lucido.
Raspadori continua ad essere inutile, non riesce a bloccare correttamente la palla e non indovina un passaggio.
La fortuna sembra non essere dalla nostra parte stasera, ma al 96° minuto goal di Rrahmani con esplosione del Maradona e di tutti gli azzurri in campo e della panchina.
Un goal vittoria che diventa liberatorio. Un goal vittoria che sembra finalmente aver sbloccato la testa e la psicologia di tutta la squadra. Un goal vittoria che vale tanto, tanto, tanto morale: si è visto infatti con che esplosione di gioia è stato festeggiato il goal di Rrahmani.
Il problema adesso è la mancanza di molti azzurri disponibili per le prossime gare.
È stato importante che la prima del girone di ritorno, è coincisa con la ripresa dei tre punti degli azzurri.
Andiamo comunque per gradi. Prossimo obiettivo la Supercoppa, fidando di poter avere la conferma della ripresa e della ripartenza della squadra campione d’Italia.
Speriamo che la fortuna sia cambiata, comunque Napoli povero di idee, E la prossima con la Lazio mancheranno Kvara e Caiust.
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