a cura di Vincenzo Silveri
Un cazzotto a Kvara da parte di Gatti, l'espressione di odio sul volto.
Quadrado che per l'ennesima volta si produce in un tuffo simulatorio che porta disonore allo sport
Allegri esce dal campo e rivolgendosi alla panchina del Napoli, sprezzante urla:" Siete riusciti a vincerne uno! "
Marchisio alla domenica sportiva, vede il piede di Milik che colpisce la tibia di Lobotka e poi il pallone e contro l'intero parterre:" Non c' è fallo su Lobotka" ripetendolo almeno 3 volte.
Questa mattina è uscito Tuttosport. Titolone :"Rabbia Juve". Alludendo a torti inenarrabili subiti dalla Juve.
Stasera la moglie di Di Maria: " Bello il gol di mio marito. La Juve ha giocato 11 contro 12.
Angelini, giornalista juventino oggi ha sentenziato:" Tifosi del Napoli cafoni, il loro stadio una latrina".
Questo è il resoconto incompleto di uno spaccato del mondo Juve.
Nessuno di questi soggetti si è accorto che il Napoli abbia dominato in lungo e in largo.
Che delle due squadre chi meritava di vincere fosse solo ed esclusivamente il Napoli.
Basterebbe leggere i numeri che riguardano questa partita.
Una Juve rinunciataria come il Milan, priva di gioco, arroccata in difesa. Prima del gol annullato di Di Maria, un solo tiro di Quadrado nei primi minuti del primo tempo.
Una società ed un pubblico non abituati alla sconfitta. I veri piangini sono loro. Pochi anni fa, prima dei 9 scudetti, di cui almeno 5 rubati, una Juve mediocre e in difficoltà si trovava posizionata a centro classifica, il civilissimo popolo bianconero organizzò dei veri e propri agguati al pullman della Juve e addirittura incendiarono dei bus pubblici. A Napoli non è mai successo!
Scarsa memoria del buon Angelini, una cura di fosforo sarebbe necessaria.
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