Terzo pareggio di fila!
(con una squadra "ferita" da troppi infortuni)
a cura di Sergio Ciaravolo
Un nuovo Napoli oggi all'Olimpico contro la Lazio. Una squadra rivoluzionata anche nel modulo per le tante assenze per infortunio. Rientra dopo due mesi Buongiorno, ma c'è tutta la fascia sinistra assente!
Antonio Conte passa quindi al 3-5-2 senza Politano e con Raspadori spalla di Lukaku.
La Lazio in campo con il 4-2-3-1.
La gara comincia con il pallino del gioco nelle mani della Lazio e con il Napoli che sembra subire passivamente.
Passano 6 minuti e Isaksen indovina il famoso "tiro della domenica" da quasi centrocampo ed insacca. Il danese della Lazio ha fatto due soli goal fino ad oggi, entrambi contro il Napoli. Come sempre il Napoli ispira sempre le mezze tacche! Il grande giocatore danese (come viene definito dai mediocri commentatori), lo abbiamo visto al 54° quando si è divorato un goal fatto.
Ritorniamo sul campo ... i nostri ragazzi non si disuniscono, anzi restano compatti e dopo soli 6 minuti rimettono in parità la partita con un gran goal di Raspadori. Jack oggi è chiamato a dare prova delle sue qualità, e per il momento le aspettative sembrano essere rispettate.
12 minuti e già due goal potrebbero far pensare ad una partita vivace, invece bisogna annotare che i portieri non vengono assolutamente impegnati, e non ci sono azioni di rilievo da citare.
I nostri ragazzi subiscono eccessivamente il pressing alto della Lazio e commettono qualche errore di troppo.
Il Napoli però gioca come sempre in 12, con il mister parte attiva in campo e fuori.
Il primo tempo finisce e ci dice che la poco consolidata difesa a tre del Napoli, sembra avere qualche problema, nonostante il ritorno in campo di Buongiorno che si sente e si vede, ed un Juan Jesus che con Antonio Conte è diventato parte attiva nel gioco del Napoli e uomo di fiducia nelle retroguardie. Da rivedere per il momento le prestazioni di Rrahmani ed in parte di Di Lorenzo.
Le fasce risentono di questo assetto tattico degli azzurri, ed il gioco non riesce ad essere fluido. Le spine nel fianco dei nostri avversari che fino ad oggi sono arrivate sempre dalle incursioni di Politano da un lato e da Neres dall'altro, sono mancate.
La Lazio sta mantenendo un ritmo molto alto e non credo che possa riuscire a mantenerlo fino alla fine, ed i nostri ragazzi devono essere pronti ad approfittare.
Il secondo tempo comincia con la Lazio con il piede sull'acceleratore. Conte capisce che c'è bisogno di cambiare! Anguissa dopo l'ammonizione gioca con la paura e non riesce più ad incidere come suo solito. Di Lorenzo invece è ritornato quello dello scorso campionato, "dispettoso" e con tutti i suoi limiti.
60° il cambio avviene, ma lascia tantissime perplessità: fuori Buongiorno (forse non ha ancora i 90 nelle gambe?!), e dentro Politano.
La mossa da i suoi risultati: su azione a tre sulla fascia con Politano protagonista, bastano tre minuti ed il Napoli raddoppia (autorete).
Tre minuti e la Lazio pareggia con un gran goal di Zaccagni, ma il Var annulla per fuorigioco.
Il Napoli però dimostra che con la fascia "attiva" ha un altro gioco e porta problemi alla retroguardia dei bianco celesti.
84° Mazzocchi non ha più benzina e Conte inserisce Rafa Marin che si mette a destra e Politano a sinistra.
La Lazio però pareggia, con la nostra difesa completamente nel pallone!
La partita finisce con il risultato di parità.
Gli azzurri hanno dimostrato di essere squadra che lotta comunque, anche senza difesa e con uno schema in campo provato in pochissime occasioni, e riescono a portare a termine una difficile partita.
Un solo punto che ci permette di poter dire che il Napoli è ancora in vetta.
La partita di oggi ci dice che il percorso degli azzurri è difficile. Il lavoro, così come ho avuto modo di affermare già in altre occasioni, è ancora tantissimo! Il gruppo c'è, il mister c'è, la società c'è, bisogna restare saldamente con i piedi per terra e guardare partita per partita, lavorare sodo e crederci.
Voglio chiudere elogiando comunque tutti i ragazzi in campo, ma è quasi oggettivo dover affermare che la rosa ha bisogno di rinforzi.
La settimana porterà consiglio a tutta la squadra e ad Antonio Conte.
Appuntamento a Como domenica prossima alle ore 12.
VIVA NAPOLI
Pareggio giusto squadra troppo bassa.
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